Personaggi

Aumyr è un mondo di infiniti racconti e storie, brulicante di misteri e magia. Dalle semplici voci di paese alla vere e proprie imprese eroiche, sono molti gli avventurieri che hanno contribuito a forgiare la storia del continente, siano essi eroi leggendari o maledetti. La scoperta dei Portali ha reso il mondo teatro di scoperte, eventi, battaglie e conquiste. Alcuni eroi possiedono poteri o artefatti in grado di stravolgere gli equilibri della magia, altri tramano nell’ombra in attesa di possedere abbastanza potere da creare un proprio posto nella storia. Su Aumyr tutti possono trovare il proprio destino, purchè si sia abbastanza desiderosi di cercarlo.

Personaggi Famosi

Altus

In molti credono che Altus sia il più potente umano conosciuto. Arcimago, Saggio di Gnosis e Prescelto di Normod, i suoi metodi inquisitori e conservatorilo hanno reso popolare tra incantatori, maghi e stregoni, al punto tale da farsi eleggere Membro Anziano del Circolo Interno della Confraternita. Conservatore, è convinto che il sapere magico debba essere utilizzato solo da pochi eletti.

Nel 2231 EC Altus è solo un altro povero orfano umano al servizio di Quiron Zandar, un vecchio mago perverso. Dopo molti anni passati in territori estremi alla ricerca di rari ingredienti arcani, unanotte, un potente rituale arcano uccide Zandar e Altus riesce a salvarsi scappando dalla sua Torre Nascosta. Per molti anni diviene avventuriero vagabondo e offre i suoi servizi come mercenario. Le sue imprese volte all’ampliamento della conoscenza magica in tutte le direzioni lo fanno divenire Prescelto di Normod, cosa che allunga la sua vita ma raffredda il suo carattere.

Altus è inflessibile e ligio a perseguire un proprio codice di condotta personale. Ha dedicato la propria esistenza nello studio degli enigmi della magia arcana e divina, finendo per credere che essa, in quanto emanazione del sapere antico, debba essere utilizzata e conosciuta solo da pochi eletti, in ampio contrasto con la dottrina di Normod.

Avonder

Coloro che incrociano questo bizzarro personaggio, riferiscono di trovarsi di fronte un umano di corporatura ed età media, di bell’aspetto e apparentemente senza segni particolari, magari dedito alla ricerca di “vari oggetti” o completamente estraniato dal resto del mondo e dedito allo studio di qualche manufatto dalle strane proprietà magiche.

Avonder non ama molto parlare di sé. Preferisce essere vago riguardo le sue origini, anche se la sua linea di sangue pare essere in qualche modo legata all’unione di uno stregone e una ninfa dei boschi. Indipendente da ogni punto di vista e malgrado la sua tendenza naturale ad essere un tipo solitario e contemplativo, non disdegna tuttavia qualche avventura o qualche bella bevuta in compagnia. La sua duplice natura e le sue strane passioni contribuiscono a renderlo bizzarro agli occhi di tanta gente, ma gli conferiscono anche una profonda stima tra le persone che lo conoscono davvero. Non sono rare le sue “vecchie conoscenze” anche in luoghi remoti o in Piani Esterni, e qualcuno mormora di averlo visto più volte in compagnia di personaggi molto influenti.

In qualità di Adepto dell’Ordine di Gnosis, Avonder si dedica principalmente alla ricerca e la documentazione di vari oggetti che vengono creati da un Arcanista che ne abbia incluso dei poteri. Lo scopo è quello di creare una sorta di archivio con le istruzioni per duplicare e migliorare le conoscenze dell’Ordine, aumentare la consapevolezza delle popolazioni di Aumyr nei confronti degli Arcanisti e sensibilizzare le masse all’utilizzo anche pratico della magia.

Arak-Thorak

Nessun altro eroe nativo ha ottenuto la stessa fama leggendaria nel corso della storia del mondo, dai tempi dell'Arrivo dei Cinque, come Arak-Thorak Il Cavalcadraghi. Da molti guerrieri Nativi viene considerato uno dei pochi profeti del Grande Padre, un guerriero brutale illuminato da un insano fervore religioso. Si racconta che amasse generare terrore sul campo di battaglia scatendando distruzione alla testa di un gruppo di draghi. La leggenda vuole che sia sepolto sotto la città di Khoralis in una grande tomba segreta piena di tesori, trappole e creature mortali.

Argonos

Di nobili natali e da molti considerato un valoroso guerriero, si mette in luce come prode avventuriero contribuendo a liberare Damodar dal controllo di un potente gruppo di pirati del Mare della Notte. Argonos viene in seguito incoronato Re del più grande porto commerciale e marittimo del continente, come ricompensa del suo operato. Al contrario di ciò che farebbe supporre il suo nobile lignaggio, alcuni pensano che in passato Argonos sia stato un potente pirata e che abbia sfruttato le sue conoscenze politiche per scalare i ranghi del potere di Damodar. Alcuni avventurieri sono convinti che il vecchio Argonos abbia nascosto un enorme tesoro in qualche porto del Mare della Notte.

Arrus Highpine

Ultimo vero nobile purosangue delle Casate, Arrus Highpine fu un celebre diplomatico e regnante della regione di Laangor e anche ultimo discendente della famiglia da cui prende il cognome. E' passato alla storia sia come filosofo che come guerriero, e le sua capacità di prevedere le mosse del nemico sul campo di battaglia crearono non pochi problemi ai suoi avversari. Venne ucciso in una battuta di caccia nei boschi circostanti la capitale, in un complotto ordito da tempo dai nemici delle Casate e dagli indipendentisti. L'evento segnò anche la fine ufficiale del regno delle Casate di Laangor.

Arvath Lindale

Una delle figure più famose tra gli avventurieri è senza dubbio il grande Esploratore Arvath Lindale. Famoso in tutto Aumyr per essere stato tra gli scopritori del mito degli antichi Askari, Lindale è ricordato in storie, canzoni, ballate, affreschi, romanzi e molte altre opere artistiche, spesso immortalato in scenari epici e dungeon antichi quanto il mondo stesso. La sua ultima scoperta, prima della sua misteriosa scomparsa nel 1566 EC, riguardava il ritrovamento dell'antica rovina Askari di Lornat, un luogo meraviglioso dove, si dice, ogni destino possa essere rivelato. Oggi rimangono solo alcuni frammenti dei suoi numerosi diari di spedizione, conservati dalla Confraternita.

Beonur

Possente eroe barbaro, Beonur rappresenta l'essenza combattiva della popolazione montana di Nordavind. Nell'anno 830 EC, mentre la regione è invasa da orde di mostri provenienti dalle cime inaccessibili delle montagne, Beonur è alla testa di un enorme numero di mercenari, barbari e avventurieri provenienti da tutto il territorio. Riuscirà in pochi anni nell'intento di porre un freno alle invasioni, riunendo tutte le tribù del nord sotto un unico clan. Dopo un regno di qualche decennio, si dice che il vecchio guerriero abbia preferito trascorrere gli ultimi anni nella remota fortezza di Torregrigia, in compagnia dei propri trofei di guerra.

Hakkan III

Il titolo corretto con il quale rivolgersi al Sovrano di Gwaldur è "Sua Trascendente Maestà Imperiale, Supremo Imperatore Hakkan III, Araldo della Luce". Anche se si tratta di un umano troppo occupato a mantenere il suo status regale e minacciato da ogni parte da complotti indipendentisti, è considerato un grande stratega e diplomatico, oltre che un grande oratore. Famoso per soffrire di numerose paranoie, è assistito e scortato costantemente da un'élite di potenti consiglieri in ogni campo del sapere. La Confraternita tende ad assecondare i capricci del sovrano, sapendo che l'intera regione di Gwaldur è unita solo grazie alla sua abilità politica.

Herras l'Immortale

Una misteriosa figura che viaggia con Serenil Emuniel. Coloro che lo hanno incontrato parlano di un umano schivo e solitario, preferisce l’azione alle parole. Si conosce poco di costui: si vocifera che possa essere un Paladino e che la sua anima non possa essere distrutta. Coraggioso, testardo e saggio, nutre devozione per La Profetessa Serenil Emuniel, la sua protetta.

Herras nasconde un passato curioso. Il suo corpo è un costrutto magico di complessità eccezionale, e questo gli conferisce immunità a tutti gli attacchi relativi al controllo della mente nonché tutti i vantaggi previsti per i costrutti. Non si conosce l’origine di questa sua particolare condizione. Durante i suoi viaggi Herras conosce molti avventurieri e ne condivide le imprese, fino a quando non incontra l’Oracolo di Melian, che gli preannuncia una nuova Era per Aumyr.

Herras è molto leale, che non tollera i tradimenti di qualsiasi natura. Possiede un animo gentile e quasi infantile, ingenuo ma allo stesso tempo forte. Harras ama la devozione in qualsiasi forma, la tenacia e la forza di volontà, in quanto la sua natura di spirito immortale lo rende consapevole di far parte di diverse realtà più grandi.

Mannequin

Una strana creatura dalle molte maschere è spesso vista vagare tra le macerie di città in rovina, intenta a scambiare giochi di parole con avventurieri e viandanti. Mannequin è un potente spirito mutaforma che ama la vita dell'avventuriero. Serve come buffone di corte presso molti governi, arrivando perfino ad occupare un posto di Consigliere presso l'Imperatore di Gwaldur. Quando non è al servizio di qualche regnante, possiede un'attitudine distaccata dalle questioni del mondo, preferendo distrarsi con anedotti sull'antica Conoscenza. Nessuno conosce la reale storia di questo spirito solitario, al punto che molti credono si tratti di una geniale illusione permanente creata da un mago impazzito.

Narak

Il potente sacerdote dei Nativi Narak è in costante viaggio attorno al mondo per avvertire le popolazioni di pericoli imminenti, catastrofi, ascesa di eroi a rango di divinità o grandi cambiamenti su Aumyr. Molti avventurieri lo considerano solo un pazzo visionario, anziché un profeta dotato di poteri sovrannaturali, di cui in realtà é maestro. Narak é in grado di osservare dimensioni parallele sconosciute ad altri mortali, come il Velo, il Piano Temporale e il Piano delle Ombre. Può interagire con queste dimensioni come se si trovasse contemporaneamente in tutte, o nessuna. La Confraternita è convinta che Narak sia in realtà un potente divinatore, perciò le sue visioni sono tenute sempre in alta considerazione.

Paartuk

Nell'anno 180 EC, una famosa gilda di ladri di Pendor scoprì una vasta rete di gallerie sotterranee più antiche della città stessa. I racconti narrano di come questa rete fosse solo una parte di una serie di mortali dungeon creati dall'antico semidio sovrano di Thanaros, Paartuk il Caduto, per proteggere la propria tomba. La Società di Dorne organizzò diverse spedizioni formate dai più esperti avventurieri di Aumyr decisi a dipanare il mistero della tomba, ma nessuna di esse fece mai ritorno. Gli accessi alla zona sono stati sigillati successivamente con interdizioni magiche. Se si dovesse scoprire il luogo di eterna sepoltura del semidio, si potrebbe godere di una fama leggendaria.

Serenil Emuniel

Serenil Emuniel é conosciuta anche come Oracolo di Melian, La Profetessa, La Veggente. Viaggia in compagnia di Herras l’Immortale, un misterioso paladino. E’ dedita a servire Melian, come premonitrice e Alta Sacerdotessa. La sua lunga vita e il suo status di Oracolo le hanno permesso di apprendere numerose abilità e poteri.

Sin da piccola viene educata dai dettami del Culto di Melian, istruita come sacerdotessa e trascinata da un tempio all’altro per tutta la vita, senza possibilità di seguire una strada personale. Educata in modo regale, esperta di incantesimi divini, storia, cartografia e decisa ad aiutare chiunque, nel 2210 EC viene eletta Oracolo di Nayalis e prende servizio come Alta Sacerdotessa. Il suo contatto con Melian è così forte da farle assumere il ruolo di Prescelta nel 2270 EC.

Anche se nutre un profondo desiderio di emancipazione e avventura, Serenil viene sempre vista come Alta Sacerdotessa e il suo potere non la rende mai libera di intraprendere scelte di vita personali. E’ comunque felice di impiegare la sua esistenza al completo servizio della sua divinità, sia in viaggio che nei templi.

Tar-Alund

I Nativi credono che ogni seicento anni nasca un individuo con capacità di prevedere il futuro e con poteri quasi divini. Tar-Alund è stato l'ultimo profeta dell'Era Antica, ma il primo a prevedere l'Arrivo dei Cinque su Aumyr e la conseguente profezia che segnerà l'inizio di una nuova Era nel mondo. Cieco dalla nascita, forse i suoi poteri furono alterati da un gruppo di Matriarche di Meentum note per la sperimentazione di magia arcana su infanti "benedetti" dagli dei. L'Era Antica fu un'epoca piena di vecchi riti e di credenze: la Tradizione dei Nativi era in quei tempi solo un amalgama ancora informe di conoscenze accessibili solo a pochi che detenevano il potere. Al di là delle speculazioni, a Tar-Alund è dedicata una grossa statua nella piazza del Tribunale di Meentum.

Figure storiche

Ajani

Ajani Raktar, conosciuta anche come Matriarca Ajani e Voce della Grande Madre, è una potente sacerdotessa dei Nativi. Durante l'infanzia viene esiliata da Meentum per via della maledizione del Marchio e passa l'adolescenza tra i boschi di Inkari, imparando a contare su sé stessa e sugli spiriti del creato. Qualche anno più tardi i suoi viaggi la porteranno a scoprire l'ingresso alle Sale dei Ricordi, un'antica struttura Askari da tempo dimenticata e sede di un enorme archivio di Conoscenza perduta, fonte di un grosso potere per la capitale di Meentum. Data la sua potente connessione con la Grande Madre, Ajani verrà nominata Matriarca di Meentum nel 2372 EC.

Aktaros

Nella città di Khoralis vige un patriarcato meritocratico con a capo un Reggente che ha dimostrato di seguire la via del Grande Padre per la vita. Aktaros cresce tra le vie della città vecchia di Khoralis, sognando le gesta di Arak-Thorak come narrate dalle leggende. Figlio di nobili mercanti, ben presto si fa strada tra i ranghi della guardia cittadina, prima di diventarne leader naturale. Nel 2358 EC, durante un attacco degli Xao-Thol in città, Aktaros riesce a scortare incolume la Matriarca al sicuro e a dissipare l'ondata di creature demoniache inviate per ucciderla. Viene così nominato Generale di Armata e Primo Guerriero, un onore riservato solo a pochi Nativi. Diverrà Reggente di Khoralis nel 2372 EC.

Akum-Ra

Dal 2366 EC, il leader dell’organizzazione degli Scudi Neri è il potente guerriero Akum-Ra, un ex gladiatore di Pendor conosciuto anche come Re delle Fosse. Si tratta di un enorme orco famoso per la sua abilità negli scontri all'ultimo sangue in arena da combattimento. Ultimo discendente di una stirpe di creature schiavizzate dai nobili di Pendor, Akum-Ra è riuscito a conquistare prima la sua libertà e poi il controllo della milizia cittadina attraverso il sangue di innumerevoli nemici. Oggi è possibile assistere solo raramente alle sue "esibizioni" nella Fossa di Pendor, dato che il suo status di comandante dell'esercito lo vede spesso impegnato altrove.

Alys Antar

Alys Antar è un’abile assassina e spia. Conosciuta nel mondo dell’alta società con il soprannome di “Cacciatrice”, la sua identità è un mistero. Si pensa che sia un’umana dall’aspetto avvenente e dalla letale capacità di uccidere silenziosamente: alcune regioni sono disposte ad offrire migliaia di monete d’oro per la sua cattura, anche se finora ogni tentativo di identificarla è stato vano.

Alys è in realtà molto più che un’assassina, è una donna guidata dalla passione. Suo padre, Morgon Antar, un potente guerriero al servizio della Confraternita, venne brutalmente assassinato nel corso di uno scontro con alcuni membri del Circolo. Sin da giovane Alys ha imparato a contare solo sulle proprie forze per sopravvivere nelle terre selvagge, in cerca degli assassini di suo padre. Otterrà la sua vendetta qualche anno dopo, contribuendo a sventare un terribile complotto volto a sovvertire l’ordine mondiale. Da allora le sue abilità letali sono tra le più richieste su Aumyr.

Nessuno può dire di conoscerla veramente. Abile manipolatrice e donna dai mille volti, può essere una valorosa alleata qualora si possiedano denaro, motivazioni o capacità sufficienti per incuriosirla. Contatta privatamente i suoi datori di lavoro, sempre con identità diverse. Molti pensano che viva a Damodar, anche se i suoi contratti la obbligano ad una vita sotto copertura.

Amos Lindale

Collezionista di antichità rare, esperto dei Nativi e degli antichi Askari, mecenate, avventuriero. Amos Lindale afferma di essere l'unico vero discendente del famoso esploratore Arvath Lindale. Anche se questa affermazione trova pochi consensi da parte della storia ufficiale, Amos è sicuramente un individuo pieno di risorse, in tutti i sensi. Si vocifera che il suo patrimonio sia considerevole e quasi equivalente a quello di una regione di Aumyr, una ricchezza tramandata da generazioni e da non ben specificati "avi". Possiede diverse ville dislocate in quasi tutto il continente, ma viene spesso trovato in compagnia di avventurieri, potenti nobili oppure alla corte di qualche sovrano come consigliere. Non è raro che egli sia il mandante (e il finanziatore) di diverse spedizioni sia private sia per conto della Società di Dorne.

Doran Hallmon

Doran Hallmon è un famoso cartografo e titolare di una piccola bottega a Viriana. Dopo un breve periodo da avventuriero, apre un emporio di cartografia, occupandosi di tracciare e stampare mappe o pergamene per studiosi, bardi, stregoni o incantatori. E' molto ricercato per l'alta qualità del suo lavoro. Molte delle sue creazioni sono mirabili esempi d'arte e vengono vendute a caro prezzo. Alcuni sospettano che Doran utilizzi un qualche incantesimo per rendere le sue mappe in grado di rintracciare persone, oggetti o altre informazioni segrete. Se fosse davvero in possesso di questo potere, molti ucciderebbero per sottraglielo.

Dyamira

Diamyra é la figlia di un potente avventuriero della Società di Dorne. Le sue abilità, perfezionate da una vita di pericoli ed esperienze sempre al limite, sono straordinarie. É la più giovane avventuriera esperta che si conosca, sopravvissuta a mostri, dungeon, trappole mortali e altre mille avventure. Si dice che da tempo viva su un altro Piano, insoddisfatta della realtà del mondo. Ogni tanto qualche avventuriero dice di averla incontrata, aver condiviso qualche missione, per poi vederla tornare a vagare per i Piani. Quale sia il motivo della sua malinconia, resta un mistero.

Erinn

Figlia maggiore di uno dei capi della Guardia del Lupo, Erinn cresce tra gli spazi innevati di Nordavind, facendo da guida a molti avventurieri principanti ed esperti che si inerpicano sulle montagne dei Picchi del Gelo. Viene anche insignita del titolo di "Sentinella di Ghiaccio", quando salva un intero gruppo di chierici dall'assalto di un esercito di orchi, durante una traversata del pericolo Passo Skard. I suoi successi all'interno dell'organizzazione della Guardia del Lupo le consentono di procurarsi ingaggi sempre più esclusivi come guida e ranger, anche in contesti e paesaggi diversi dalle regioni del nord dove è cresciuta. Ha fama di essere un'avventuriera tenace, testarda e molto loquace.

Garik

Garik é un halfling famoso per essere evaso da diverse prigioni, attualmente avventuriero, ladro, cantastorie e cavalcadraghi. Conosciuto anche come Garik dei Draghi, Potente Garik, Dominatore delle Fosse, Dispensatore di Sogni, è molto famoso tra gli avventurieri di Aumyr. Si esibisce spesso nelle taverne di piccoli paesi come bardo e intrattenitore, principalmente in luoghi fuori mano o esotici, tanto da suscitare perplessità alla gente più semplice. Spesso recluta dei compagni di avventura in taverne e piazze cittadine. Si dice che Garik sia l'unico ladro ad essere evaso dalla Fortezza di Kartar, ma sono in molti a pensare che egli sia solamente molto fortunato ad essere ancora vivo.

Jherteg

Taverniere, avventuriero e bardo, Jherteg "Unicorno Nero" passa il tuo tempo a gestire la taverna che porta il suo nome, nella città di Nayalis. Molti avventori elfi evitano la locanda, convinti che Jherteg si diverta troppo a prendersi gioco del passato oscuro della città, raccontando troppi dettagli sulle sue improbabili missioni avventurose tra le Rovine di Mel'Shir, o in altri luoghi storici. Alcune di queste lo vedono fronteggiare demoni e draghi, forgiare oggetti magici nelle rovine di Kandros, e altro ancora. Coloro che lo conoscono pensano che le storie che racconta siano solo uno stratagemma per attirare avventurieri famosi e meno famosi alla locanda. Nessuno può comunque negare che egli sia un ottimo bardo e intrattenitore.

Joan Ryde

Sono molti i bardi che sostengono di aver composto la ballata definitiva sulla storia del Capitano Joan Ryde. Figlia illegittima di un marinaio mercantile e di una nobile sacerdotessa, Joan cresce all'ombra di navi e battaglie, su diversi galeoni in rotta commmerciale nel Mare della Notte. In giovane età si imbarca sulla "Dragone", una grossa galea da guerra sotto il controllo del Consorzio di Damodar. Servendo segretamente diversi signori dei pirati, entra in contatto con numerosi tesori e manufatti antichi, ritrovati su isole misteriose anche al di là del Mare della Notte. Si pensa che le sue attività di esplorazione siano servite a mappare gran parte delle coste ancora inesplorate del mondo, incluse isole sconosciute al di là delle carte nautiche.

Jondar Krall

Cavaliere e guerriero errante, Jondar è considerato quasi una divinità tra i Figli di Hardon. Protagonista indiscusso ai tavoli di guerra, è anche eccellente stratega e ingegnere militare. Con alle spalle una dinastia impeccabile di grandi eroi (la famiglia Krall contribuì a ricostruire il villaggio di Shieldbane dopo il Disastro delle Isole dei Morti nel 110 EC), la sua forza è al pari della sua astuzia in battaglia al punto da far sospettare ad alcuni maghi anziani che nel sangue dei Krall scorra una sorta di benedizione divina. Oggi molti appartenenti alla famiglia sono scomparsi o hanno preferito vivere un'esistenza ritirata dalla società.

Kaien Merrill

Un elfo anziano, avvolto in singolari abiti da avventuriero, è solito intrattenersi con giovani studenti di magia ma anche semplici passanti presso la torre di Altaspira. E' conosciuto anche come il Vecchio Kaien e da molti viene visto come un alienato senzatetto vittima di qualche strano esperimento magico. Si tratta invece di Kaien Merrill, un potente e vecchio mago, nonché docente di magia presso la scuola di Altaspira. Alcuni studenti sostengono che egli sia un membro del potente Ordine di Gnosis, altri pensano che la sua condizione dipenda da una potente e antica maledizione. Qualunque sia la verità, i poteri del Vecchio Kaien sono fonte di storie e racconti.

Kellon Serraj

Per molti monaci Kellon è una leggenda. Si tratta di un guerriero solitario che preferisce l'isolamento forzato piuttosto che la vita in avamposti civilizzati. La sua abilità nel combattimento corpo a corpo è quasi soprannaturale, frutto di esperienza maturata dopo anni di studi e allenamenti. Molti pensano che Kellon possa essere il Gran Maestro di un ordine segreto di monaci che risiede nella fortezza di Faux Edge. Capita che egli vaghi tra i villaggi per dispensare insegnamenti ai giovani guerrieri e chierici di tutte le regioni. Qualche volta sceglie perfino un apprendista da portare con sé nei suoi lunghi periodi di vagabondaggio contemplativo. Nessuno di questi giovani adepti ha mai fatto ritorno alla vita civile.

Leidan

Figura enigmatica e compagno di Erinn, Leidan sembra essere un monaco cresciuto rispettando il Voto del Silenzio. Abile guerriero, si dice essere dotato di poteri psichici in grado di esplorare i recessi della mente. Viene visto spesso vicino ad antichi dungeon e vecchi templi. Data la sua singolare abilità, viene visto con rispetto, al punto che molti monaci hanno dedicato la propria vita a seguire i suoi insegnamenti, tratti dai racconti di coloro che hanno avuto la fortuna di incontrarlo.

Liseth Baelyn

Da molti anni un'avventuriera guerriera di poche parole è in fuga dal suo passato. I pochi che l'hanno incontrata hanno avuto l'impressione di essere al cospetto di una regina. Si tratterebbe di Liseth Baelyn, figlia dispersa di Re Hardon Baelyn, un'antica casata dispersa di Highpine. Il Re è ormai decaduto e senza eredi maschi ai quali trasferire il patrimonio di famiglia, per cui Liseth si trova ben presto minacciata sin da ragazzina da lotte di potere e vendette delle Casate rivali. Decide di intraprendere la via dell'avventuriera errante, fuggendo una notte dalla propria residenza con nient'altro che un pugno di monete e una grossa spada. Da allora, l'anziano Re Baelyn cerca disperatamente di ritrovare la figlia perduta e di ricondurla alla vita che le appartiene.

Morgaine Mayev

Morgaine Mayev cresce in una fattoria del villaggio di Skotis, un solitario borgo di allevatori ai confini con i deserti di Thanaros. Da giovane viene a conoscenza dell'esistenza di un anziano eremita senza nome disperso nel deserto, dai poteri leggendari. Attratta dal mistero, un giorno lascia la famiglia per trovare l'anziano eremita così da apprenderne i segreti, ma ben presto i suoi viaggi la conducono alla tomba sotterranea di un potente vampiro del passato, che la costringe a servirlo presso la sua corte nascosta in cambio di conoscenza e sapere. Molti avventurieri pensano che Morgaine abbia trascorso diversi anni di apprendimento arcano con il suo sinistro mentore, prima di distruggere la vecchia tomba e scappare.

Sari

Il passato di Sari è nebuloso e misterioso così come le arti arcane di cui è maestra. Protetta dalla Confraternita fin dalla giovane età per via del suo talento magico fuori dal comune, Sari cresce all'ombra delle biblioteche e delle sale dell'Accademia Grigia di Fivestar, sorpassando ogni altro studente in quanto a potenza e conoscenza, guadagnandosi i favori di molti potenti incantatori. Testarda e coraggiosa, a volte la Confraternita la invia sotto copertura presso maghi rivali come apprendista, o in varie missioni di spionaggio ed esplorazione di rovine o dungeon a fianco di potenti avventurieri. Si pensa che nel corso di numerose missioni in cerca di Conoscenza Askari, abbia acquisito poteri ancora più esotici e innaturali.

Ser Ledas

Un tempo devoto adoratore di Vel-Shar, si dice che per proteggere la sua amata da un sacrificio rituale, Ledas impazzì e uccise tutti i confratelli. Successivamente si stabilì presso un solitario tempio in rovina sulle Montagne Nebbiose, proclamandosi Cavaliere di Melian. Da allora viaggia come vagabondo errante, aiutando chiunque richieda il suo aiuto. Diversi avventurieri sono stati tratti in salvo grazie al suo intervento, e Ser Ledas non chiede mai nulla in pagamento per i suoi servigi. Si dice che dopo la sua fuga dal culto del Volere di Vel-Shar, egli si ritrovi spesso tormentato dai ricordi del suo passato oscuro.

Valerie Ross

Ogni potente nobile possiede una vasta rete di collaboratori e informatori che contribuiscono a fargli mantenere il potere politico. Valerie Ross cresce tra corti reali, complotti e lotte politiche. Carattere forte, dotata di enorme carisma e doti diplomatiche notevoli, presto si guadagna il rispetto di molti nobili e potenziali regnanti. Il suo lavoro consiste nel gestire una vasta rete di contatti che le consentono di infiltrarsi in varie organizzazioni, controllarne i membri e manipolare il consenso del popolo verso una figura politica piuttosto che un altra. Il suo passato da avventuriera le consente di vivere una vita agiata anche nel caso di incarichi in terre lontane, o sotto copertura per diverso tempo.

Wortus Malagar

Si dice che l'anziano Maestro nano Wortus Malagar viva confinato in una capanna nella Foresta di Ebor, alle pendici di una rovina inesplorata. Ex avventuriero, inventore, esperto di manufatti e saggio eremita, passa il tuo tempo fra arte e magia, ricordando tempi passati. Alcune delle sue creazioni artigiane sono visibili nelle capitali di Aumyr: fontane meccaniche, parchi sfarzosi ed edifici monumentali. Molti avventurieri pensano che egli nasconda una grande collezione di tesori rari da qualche parte nella foresta, altri sostengono che l'anziano eremita sia morto da tempo, con tutte le sue ricchezze.

Ylindal

Nessuno sa con certezza da dove provenga questo grazioso elfo, ma si sa che abbia cominciato a farsi un nome frequentando locande e taverne di Aumyr, nelle quali ha avuto modo di esibirsi con epiche e poetiche ballate. È solito portare i capelli rossi raccolti da una treccia e vestire con abiti sgargianti. Non sono molti i fortunati a poter raccontare di aver vissuto delle avventure con Ylindal, ma chi lo ha fatto racconta del suo modo di esprimersi enigmatico e del suo preferir lasciar parlare le sue ballate per sé. Ve n’è una molto particolare, che parla di come un demone si sia impossessato del suo corpo molto tempo addietro e di come l’elfo sia riuscito a liberarsi dalla sua morsa soggiogandolo, non dopo pochi viaggi e fatiche. Non si sa se il componimento dica la verità o sia frutto di una bizzarra e fantasiosa mente, fatto sta che i pochi compagni di viaggio dell’elfo raccontano di aver sentito un’enorme e misteriosa energia pervadere i loro corpi durante le situazioni più ardue.