Multiverso

Multiverse

Ripercorrendo la storia millenaria di Aumyr ci si accorge di come i viaggi planari e la possibilità di spostarsi su altri mondi abbiano influenzato direttamente il mondo stesso, permettendone la colonizzazione da parte delle razze del Multiverso.

Dal mistero dell’origine degli Askari e dalla comparsa dei primi coloni attraverso il Portale creato dai Cinque, si è presto compreso che spostarsi su altri mondi non era più appannaggio di antiche magie o rituali ormai estinti: sempre più incantatori hanno sperimentato nuovi metodi per aprire Portali, Corridoi Astrali o altre forme di viaggio verso altre dimensioni. Alcuni di loro hanno riferito di interi pianeti popolati, realtà alternative, pianeti-caos, dimensioni di pura immaginazione e altro ancora.

Cosmogonia

La teologia discute spesso sull’origine e la storia passata millenaria di Aumyr. Tutte le conoscenze di un mondo pre-civilizzazione sono riassunte in tre grandi teorie, o cosmogonie.

La Colonizzazione

Si tratta della cronaca delle gesta leggendarie e divine dei Cinque viaggiatori che per primi scoprirono il continente di Aumyr.

Secondo la teologia moderna, i loro resti mortali sono sepolti in una cripta-tempio sotto il Palazzo dei Cinque nella città di Fivestar, a perenne memoria della loro impresa e la loro natura precedentemente mortale. Le loro anime risiedono in un Piano protetto ed inaccessibile, ma alcuni storici sostengono di aver trovato alcune prove che confermerebbero il loro coinvolgimento sulla terra in forma umana nel corso di epoche diverse.

Il giorno dell’Apertura del Portale, i Cinque viaggiatori arrivarono sull’altura di quel promontorio di roccia lavica che poi sarebbe diventato il centro della città di Fivestar. Essi capirono di aver scoperto un mondo del tutto diverso dal loro e in quel punto fondarono una prima colonia di esplorazione, iniziando a costruire un Portale Dimensionale stabile che avrebbe permesso loro di comunicare con altri piani. La scoperta di un nuovo mondo attirò tutta una serie di visitatori provenienti da altre dimensioni. Si sviluppò presto un grosso avamposto coloniale sul promontorio roccioso.

Senza costrizioni da parte di nessun tipo di governo o di autorità, gran parte del gruppo di coloni si incamminò per il continente, cercando di iniziare una nuova vita. Sorsero piccoli villaggi, poi città, ed infine imperi; le razze si mescolarono tra loro, venne scoperto il popolo dei Nativi, le rovine degli Askari. Il mondo nativo dei coloni venne presto dimenticato, mentre La Confraternita prendeva il potere in quanto eletta unica e vera depositaria della Conoscenza.

La Trasformazione

La mitologia dei Nativi di Aumyr, nota anche come “La Trasformazione” è sempre la stessa ed è tra loro largamente condivisa: in principio ci fu il nulla cosmico, il vuoto incomprensibile, il bene e il male uniti.

Affinché i mortali potessero comprendere il divino, il nulla cosmico mutò sé stesso in maschio e femmina, il Grande Padre e la Grande Madre, e da loro nacquero ed evolsero tutte le specie viventi, inclusi gli Eroi, prima mortali e poi assorti al rango semidivino per merito delle loro straordinarie imprese o facoltà. I Nativi concordano nello stabilire la dualità perpetrata dal Grande Padre e dalla Grande Madre, nella forma di due divinità, una maschile e una femminile.

Dal punto di vista teologico, il fatto che il dualismo supremo Padre-Madre non abbia mai generato altre divinità o semi-divinità, ha indotto La Confraternita a pensare che la mitologia dei Nativi possieda un carattere di stampo tribale riconducibile ad un passato denso di riti e tradizioni. Dalla comparsa del Marchio, i sacerdoti e incantatori nativi pensano che il loro potere, concesso dagli dèi, possa un giorno estinguersi se non vengono rispettate le antiche usanze della Tradizione.

Teoria degli Antichi

Questa teoria vedrebbe il Piano Materiale, e quindi il mondo stesso, coinvolto in una gigantesca opera di terraformazione da parte di una razza di ascesi chiamata Askari.

Ere or sono, costoro avrebbero reso abitabile il pianeta su cui si trova Aumyr, per permettere di ospitare la loro razza. Gli Askari estrassero risorse, edificarono città e modificarono il paesaggio, fino ad un giorno in cui finirono per lasciare il pianeta, come minacciati da un pericolo incombente. La loro saggezza pervase la terra in modo così duraturo, tanto da far lasciare traccie del loro passato persino dopo gli sconvolgimenti planetari dovuti al Cataclisma.

I Nativi sarebbero una razza ibrida creata magicamente dagli Askari allo scopo di perpetuare la vita sul pianeta anche dopo la loro partenza. I sostenitori della Teoria degli Antichi pensano che i tre Osservatori costituiscano una prova concreta dell’interesse degli Askari per altri mondi, e che l’esistenza della magia arcana non sia altro che una conseguenza del loro immenso potere, che ha pervaso ogni cosa nel corso della loro permanenza.

Credono nell’esistenza dei Cinque in quanto “avventurieri che si trovarono nel posto giusto al momento giusto”, ovvero nel corso di un periodo di rinascita del pianeta, che permise loro di acquisire il controllo di buona parte dei territori da rivendicare come “nuovo mondo”. I membri anziani della Confraternita sarebbero una fratellanza che si tramanda la Conoscenza da generazioni, in attesa che gli Askari si possano manifestare un giorno ancora sul pianeta e possano donare loro immensi poteri.

Il Vuoto

E’ anche conosciuto come Piano Astrale, Mare Astrale, Piano di Transizione. Per alcuni è il luogo di meraviglie che contiene tutti gli altri piani esistenti, mentre per altri funge solo da vuoto e sterile collegamento tra il Piano Materiale ed altre dimensioni.

Si tratta di uno spazio incolore ed infinito che continene tutto ciò che è esistito, esiste e dovrà ancora esistere, dove alcune correnti detti “venti astrali” trascinano alla deriva nel vuoto ogni particella di materia e di non-materia. Se si è particolarmente fortunati, è possibile imbattersi in lunghe catene argentee chiamate “Corridoi Astrali”: si tratta di strade percorribili con la forza del pensiero che mettono in collegamento diversi piani tra loro.

Il Vortice Eterno

Da molti considerato il centro del Multiverso, è un luogo formato da più dimensioni vorticanti, che si fondono e si separano all’infinito producendo quantità incredibili di energia, che a sua volta si espande tramite i venti astrali fino ai confini dell’universo. All’interno di questo spazio è possibile definire i quattro elementi principali: Aria, Terra, Fuoco e Acqua.

Piani

Primo (Piano Materiale)

Il Piano Materiale, chiamato anche Piano Naturale, è il piano di esistenza principale su cui si svolgono eventi e il tempo scorre come nel mondo reale. In sostanza, il Piano Materiale coincide con il mondo stesso di Aumyr.

Reami

Sono identificati spesso come Piani Periferici, o Regni.

Piano dell'Ordine

Si tratta di un reame dove la materia assume forme geometriche, rigorose proporzioni e allineamenti matematici. In questo mondo dove tutto è coeso e derivabile, nulla è lasciato al caso. Esseri di pura forma plasmano architetture splendenti, che a loro volta si fondono con l’armonia e la perfezione del paesaggio.

Piano del Caos

E’ impossibile raggiungere il Piano del Caos e conoscere la strada da percorrere. Il piano muta in continuazione, niente resta mai fisso in un punto, la materia si compone e si decompone quasi come avviene nel vicino Vortice Eterno. Corre voce che alcune creature senzienti abitino masse di terra galleggianti sospinte alla deriva e flagellate dalla trasformazione e del mutamento.

Regno Superiore

E’ il luogo dell’eterna beatitudine. Da varie culture chiamato anche Paradiso, Monte Celeste, Nirvana, in esso dimorano creature ascese ed esseri dai poteri divini, immerse in eterna pace ed armonia. La dimensione è formata da numerosi livelli che possono assumere molte forme in base ai desideri di chi vi abita.

Regno Inferiore

Conosciuto anche come Inferno, Abisso, Gehenna. Ben pochi di coloro che si avventurano sin qui possono dire di conoscere qualcosa di preciso su questa dimensione. Si sa che è la dimora dei demoni, dei diavoli e di orrori ben peggiori immersi in paludi mefitiche, mentre l’aria irrespirabile viene spazzata da tempeste di fuoco e pioggie acide.

Piani Paralleli

Vengono anche chiamati anche Piani Intermedi. Sono realtà che contengono, avvolgono, si sovrappongono al Piano Materiale. Per alcuni sono molto di più, forse qualcosa che lega la realtà stessa. Anche se si conosce l’esistenza di soli quattro piani paralleli, si ipotizza che possano esistere realtà ancora inesplorate.

Piano delle Ombre

E’ la versione oscura del Piano Materiale, la cui topografia è in continuo lento mutamento sotto una volta di nubi nere. Non vi sono colori, ma sfumature di grigio. Trovare punti di luce è raro, e ciò che resta nascosto nel buio può essere letale.

Piano Etereo

È contiguo al Piano Materiale e appare quasi come una sua versione “distorta”, con vasti paesaggi nebulosi, grigi verdi e bluastri, pervasi da una fioca luce soffusa che sembra originare dalla stessa nebbia. Qui la vista, l’udito e il tatto sembrano intorpiditi.

Piano Inverso

Il Piano Inverso (conosciuto anche come Piano degli Specchi, Piano dei Contrari, Dimensione Alternativa) è un piano di esistenza clone che si sovrappone al Piano Materiale, condividendone la topografia e tutti gli elementi, che però sono alterati in modo da rappresentare l'opposto di ciò che esiste sul suo gemello. Ad esempio, un incantatore di spirito gentile ed altruista potrebbe essere un guerriero malvagio, una scatola aperta potrebbe essere chiusa, e così via.

Anche se non ci sono prove concrete che il piano esista davvero, alcuni affermano che un potente Artefatto noto come Frammenti dello Specchio sia in realtà una chiave per accedere a questa dimensione alternativa.

Piano Negativo

Raggiungere questo piano è estremamente difficile oltre che molto pericoloso. Una volta entrati nel piano non è possibile vedere o respirare, a causa della densa cappa di oscurità, e non esistono né cibo né acqua. Non è come nel Piano Etereo. Qui c’è qualcosa, un’oscurità pulsante che succhia la vita, prosciuga lo spirito e divora l’anima stessa dei viventi.

Piano Positivo

E’ un piano di penetrante luce, e bisogna prendere delle precauzioni per non venire immediatamente accecati. In realtà il piano è vuoto, non c’è aria nè cibo nè acqua. Le ferite qui guariscono ad una velocità impressionante, è possibile perfino che l’energia inizi a consumare i corpi per autocombustione.

Dimensioni

Anche per il più saggio è impossibile comprendere il multiverso nella sua interezza. In esso tutto si origina e tutto finisce. In ogni civiltà progredita vi è un riferimento a qualcosa di ignoto, profondamente alieno e inconcepibile. E’ possibile che le dimensioni da noi comprese siano solo una parte del tutto, e che molto ci sfugga completamente. Alcuni parlano di “spazi” tra le dimensioni, in cui è possibile che qualcosa possa “filtrare” attraverso di esse.

Il Crocevia

Si tratterebbe di un luogo unico e leggendario, generato per servire da scalo verso tutti i mondi degli universi. La sua esistenza è stata solo teorizzata dai saggi della Confraternita e dagli studiosi dei Portali.

Piano Temporale

Alcuni filosofi e saggi sostengono che il tempo sia solo un’illusione creata dalla vita per far sì che il mortale possa comprendere i concetti di nascita e morte. E’ possibile che in ogni multiverso esista una sorta di dimensione di controllo, un piano infinito da dove è possibile accedere a qualsiasi evento attraverso manipolazioni del tessuto della realtà. Si tratta di un argomento spesso dibattuto tra La Confraternita e i Custodi del Sapere.

Strade dei Sogni

Si dice che l’essenza di ogni creatura che possieda l’abilità di sognare finisca in questo piano. I sogni sono un argomento denso di mistero: sono uno scherzo della nostra mente o è possibile che, quando dormiamo, il nostro spirito possa entrare in una dimensione completamente diversa?

Altrove, Mondi dell'Oltre

Questi nomi generici rappresentano il concetto stesso di ignoto, il punto d’origine di tutto ciò che è sconosciuto e alieno. Da questi non-luoghi provengono creature innominabili, abomini e puri esseri generati dalla follia.